pubblicato il08/11/2016 14:43:45 sezione
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Il dilatometro piatto (DMT) è uno strumento utilizzato per la misura delle caratteristiche meccaniche dei terreni.
Lo strumento è formato da una lama piatta d'acciaio, su una faccia della quale è presente una sottile membrana circolare d'acciaio che viene deformata per mezzo di aria compressa.
La lama viene conficcata verticalmente nel terreno con la spinta di una forza statica. Alla profondità prefissata la membrana viene dilatata orizzontalmente. La prova di carico è quindi orizzontale e la resistenza del terreno viene dedotta dalla misura della pressione d'aria introdotta all'interno dello strumento per ottenere la dilatazione predeterminata della membrana. Dalla resistenza orizzontale del terreno si riesce a risalire ad una serie di parametri geotecnici.
Per l'acquisizione dei dati sismici, il dilatometro piatto è stato dotato di due sensori (SDMT)che permettono di determinare, in base al ritardo nell’arrivo degli impulsi, la velocità Vs (velocità di propagazione dell’onda di taglio). Nota Vs, la teoria dell’elasticità fornisce Go, modulo di taglio massimo.
Le moderne normative richiedono sempre più spesso verifiche sismiche, per le quali il parametro base è Vs. SDMT fornisce profili di Vs in modo rapido, preciso, economico e ripetibile.
La prova può essere eseguita anche in avanzamento durante i sondaggi.